Dinamo CAMPIONE!

PRIMO CAMPIONATO VINTO DALLA DINAMO IN SOLI 2 ANNI DI VITA

Sintesi: Con la vittoria di ieri per 3 a 0 sul Cacillo la Dinamo è salita a 35 punti; 35 come i gradi con cui si è giocata la partita sul campo di Riccò. I ragazzi sono scesi in campo con una bella cornice di pubblico e hanno giocato con la giusta determinazione, pur avendo davanti un Cacillo già in 10 dal primo minuto. Il primo gol è arrivato dopo 5 minuti di gioco e l'autore è il malcapitato difensore avversario che ha deviato goffamente nella propria porta un cross dal fondo. Subito dopo però c'è stato un lampo del Cacillo che si è divorato un'occasione a tu per tu con Padovani. Da qui in poi gli avversari sono spariti. Il secondo gol lo ha siglato Vispi dopo un'azione personale partita dalla propria trequarti campo e conclusa con un destro da distanza ravvicinata. A chiudere la partita è arrivata la rete di Sozzi che a tu per tu con il portiere ha segnato con grande freddezza infilandolo con rasoterra all'angolino. I grandi spazi concessi dagli avversari hanno lasciato il pallino del gioco in mano alla squadra di casa che al fischio finale ha potuto festeggiare senza pensare al risultato dello scontro diretto tra Perù e Pilastro che si giocavano il campionato insieme alla Dinamo. Un ringraziamento speciale a tutti quelli che si sono impegnati dentro e fuori dal campo per la Dinamo, giocatori, dirigenti, allenatore, sponsor vari e il pubblico che non ci ha mai abbandonato. Un altro ringraziamento speciale a coloro che ci davano 3 mesi di vita; speriamo che continuino ad augurarselo perchè a quanto pare ci porta bene.

Le pagelle:

Padovani: una passerella la sua contro il Cacillo a coronamento di un anno di fatiche, rigori parati e anche qualche sclero. Non è mai stato impegnato dagli avversari. A un certo punto abbiamo pensato di farlo andare sugli spalti a suonare la tromba con Simo.

SPETTATORE NON PAGANTE S.V

Turchi Mattia: primo tempo buono poi le forze gli sono mancate. E' stato lasciato solo da Barolli che si è spinto in avanti come al solito. Tutti a festeggiare e lui sotto la doccia fredda a riprendersi da un insolazione letale. Alla sera era molto più arzillo, vedi le pezze che ha tirato a metà delle donne presenti alla festa.

MOLESTIA 6

Barolli: il migliore in campo. Un guerriero anche sotto il solo cocente. Anticipi e sgroppate sino all'ultimo minuto. Lo sapevamo tutti che poi sarebbe andato a fare il centrocampista di sua iniziativa. Un paritone a conferma di uno stato psicofisico eccellente, che poi ovviamente è svanito nel dopo partita a poco a poco, Moretti dopo Moretti.

WARRIOR 7

Vispi: poco impegnato in fase difensiva. Appena ha potuto spingersi in avanti ha punto subito segnando un gol dopo uno slalom tra i difensori del Cacillo. Dall'esultanza alla Ibra è passato a quella alla Miccoli con la mano sventolante ad indicare un gran gol.

SEXY 6.5

Marchini: spinge già poco quando c'è fresco, ieri non ha proprio mai passato la metà campo e sinceramente non si può chiamare stupido. Lui se ne sta li vede passare la palla e quando l'ha sorpassato ecco che si ricorda di essere in vita e il bello è che recupera sempre lasciando sbigottiti i compagni e facendo bestemmiare il mister. Non ha sbagliato nulla ieri, a parte quel malinteso con Tony a centrocampo su una palla che "la prendo io la prendi tu" e alla fine non l'ha presa nessuno dei due ma l'attaccante si.

MARCHILANDIA 6

Barusi: non si è schiodato una sola volta dalla posizione davanti alla difesa che lui adotta con qualsiasi modulo. Il caldo asfissiante per fortuna gli ha tolto la parola già dopo 15 minuti di gioco. Ha scaricato la sua solita dose di calcetti e coleri. Ci ha deliziato con il pezzo migliore del suo repertorio: lancio lungo di 3 dita.....sbagliato. Ringalluzzito decisamente nel dopo partita: con una parrucca sarebbe stato il sosia sbronzo di Ligabue. Un vero animale da palco con la stecca del microfono in mano da vera rock star. Sul podio per il premio ubriachezza molesta, secondo solo a Tony che detiene il titolo ormai da svariati anni. In coincidenza con l'addio di Maldini ha voluto dare la data del suo ritiro futuro. Tutti confidavamo nel prossimo anno, ma ha detto nel 2015.

HIGHLANDER 6

Tony: domani a striscia nel capitolo i nuovi mostri. Ha fatto 5 sgroppate assassine nel primo tempo auto annullandosi a poco a poco. Nel secondo tempo si è limitato ad esistere. Cuda gli installerà un peacemaker per dargli un colpo quando il suo corpo si rifiuterà di vivere indignato da come viene trattato. Vincitore del premio "sbronzo più bello della serata". Ha tartassato la Chiara per tutta la sera cercando di portare a casa le spese. Visti gli scarsi risultati si è dato al karaoke e al suo fedele coca e rum.

IL MOSTRO 6

Pellegrini Giovanni: buon primo tempo dove si è spesso inserito bene partendo dalla fascia. Poi il fiato lo ha abbandonato e la sostituzione è stata inevitabile. Con questo piglio potrà fare una bella stagione il prossimo anno. Prossimo obiettivo suo: rompere Barusi irrimediabilmente per aggiudicarsi un posto a centrocampo. Intanto zitto zitto ieri sera ha beccato una bella squama a suon di limoncini. Come sempre:

GEOVANNI 6

Trucci: bene per 30 minuti finche il fisico ha tenuto. Poi si è limitato a mantenere la posizione, ovvero fermo in mezzo al campo come è giusto che sia perchè con un caldo del genere sarebbe stato difficile continuare per un altro tempo. Ha comprato dalla ferramenta Moia un set di chiodi De Luxe per appendere le scarpette al chiodo, almeno per questa estate. Ha dichiarato di voler diventare ciccione durante questi 3 mesi. Al termine della serata qualcosa non andava perchè voleva andare a letto si con la Maddy ma anche con Fixe. Cosa molto rischiosa vista le condizione di Fixe che tra il chiaro e scuro avrebbe anche potuto confondere il di dietro fiondandosi il malcapitato Gerry.

MORENO TORRICELLI 6

Sozzi: con il gol di ieri dovrebbe essere arrivato in doppia cifra, cosa da non sottovalutare se si pensa che abbiamo fatto 24 gol. Poteva anche arrivare a 20 se si contano tutti quelli che si è divorato. Un capitolo a parte per le sue doti nascoste che tutti invidiano. Il capitano gli ha suggerito di andare in giro con il pisello fuori..almeno lui farebbe cosi,

SUPERDOTATO 6.5

Guareschi: ha cercato il gol per tutto il tempo, in particolare nella prima frazione di gioco. Dopo un grave infortunio è tornato e si è rimboccato le maniche con grande umiltà e possiamo dire che è anche stato decisivo nonostante abbia giocato pochissime partite. Quarto dietro solo a Tussu per il premio "ubriachezza molesta".

GASCOIGNE 6

Sing: è entrato giusto quei dieci minuti per spadroneggiare la davanti e sbagliare ogni movimento e mangiarsi anche un paio di gol. Che poi gol non si possono chiamare perchè tende ad annullarsi da solo facendo sfumare tutto. Ma non doveva andare in Inghilterra??Le autorità inglesi non gli hanno concesso il visto perchè nutrono sospetti su una sua partecipazione in una cellula terrorista indiana. Il lato positivo è che si impegna e corre finchè ne ha. In condizioni pessime alla sera.

TERRORISTA 5.5

Brugnoli: è entrato al posto di Guareschi. Ha tirato una sola volta spedendo la palla tra i rovi dietro la porta ma ha anche fatto uno "scherza con lui" infiammando la folla all'esterno. L'unico che ha portato a casa le spese a cena.

FIONDATORE 6

Serafini: psycho sero ha fatto la sua cosa migliore a gioco fermo. Un tiro insidiosissimo da quasi 30 metri. Peccato che il gioco fosse fermo da 2 minuti. Un giorno ci ucciderà tutti preso da uno raptus omidica causato dalle manate del pado sulla schiena.

O. J. Simpson (e non è Homer) S.V

Padovani Eugenio: a 40 anni suonati ha scherzato un difensore con una finta ubriacante ed ha quasi fatto gol. Nella gerarchia ha già sorpassato Ladi che d'ora in poi finirà come ultima scelta.

SHEVCENDO S.V

Il mister: ieri non può dire di non essersi lavato viste le 10 doccie obbligate che ha fatto. L'anima della squadra, un idolo dei ragazzi. INEGUAGLIABILE 8

Il pubblico: per l'occasione speciale era speciale anche il tifo. Nuove bandiere nuove trombette per Simo e anche New Entry femminili già molestate da tanti giocatori.

VOTO 9

L'arbitro: ha arbitrato la partita più blanda della terra. Con questo caldo avrebbe arbitrato anche un neonato. Ma Zanrè è sempre un mito.

voto 6

Il Cacillo: rimaneggiati, in clima di fine stagione. Ieri non potevano chiedere molto di più dalla loro gara.