domenica 17 marzo 2013
Dinamo in partita per più di 45'..poi l'arbitro fa il resto
Che la Dinamo Solignano non sia un organico pieno di fenomeni lo sanno tutti, ne sono consapevoli anche i giocatori e la classifica lo dice da sola ma che ogni domenica tutto ciò che viene costruito di buono venga gettato al vento dal solito fischietto con le manie di protagonismo e con le allucinazioni questo non ci sta proprio. Si perché la Dinamo fino al 55' era in partita sotto di un solo gol e con un uomo in meno (espulsione di Turchi Mattia) ma stava tentando di riagguantare il Fraore. Nella prima frazione di partita i padroni di casa erano andati in vantaggio su rigore (a dir poco dubbio) e Sozzi Luca su punizione aveva riportato il punteggio in parità. Proprio Sozzi poco prima si era divorato un gol a porta sguarnita su una svista colossale della difesa del Fraore e lo stesso Fraore si era reso pericoloso in più di una occasione. Poi un'uscita "allegra" di Deriu ha permesso agli avversari di passare in vantaggio. La seconda frazione di gioco proprio al 55' ha avuto la svolta. Il n°10 di origini albanesi dopo una sgroppata sulla fascia è entrato in area rientrando sul piede preferito, cosa che Franchi aveva intuito molto prima. Il solignanese ha preso tempo e palla all'attaccante che, neanche fosse stato fucilato, si è lasciato cadere a terra. Al fischio dell'arbitro gli ospiti erano convinti di una ammonizione per simulazione ma invece la pazzia al comando della poca materia grigia arbitrale ha deciso per un improbabile rigore tra lo stupore della Dinamo e le risate del Fraore. La partita ha praticamente avuto il suo epilogo qui. Gli arrembaggi della Dinamo hanno dato pochi frutti e neanche l'espulsione di un uomo del Fraore ha cambiato qualcasa. Proprio in cerca del secondo gol, in pieno recupero, è arrivato il quarto dei padroni di casa. Facciamo comunque i complimenti alla squadra di Mr. Reale che di riffa o di raffa ha messo a segno 4 gol. Ringraziamo anche il direttore di gara che ci ha fatto togliere lo scotch bianco dalle caviglie blu perché in caso di episodio in area avrebbe potuto causargli confusione. Nonostante i ragazzi del Fraore non avessero scotch alle caviglie abbiamo comunque constatato che in confusione c'è andato lo stesso. Mi scuso personalmente per il tono polemico della sintesi ma credo che nei miei panni, dopo più di una partita finita in questo modo, chiunque a un certo punto perderebbe la pazienza.
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2 commenti:
LA SINTESI DAL FB DEL FRAORE.
FRAORE – DINAMO SOLIGNANO 4-1
Il Fraore supera l’ostacolo Dinamo Solignano ma soffre più di quanto il risultato possa lasciar immaginare. La lunga sosta, le continue sospensioni e gli allenamenti condizionati dal maltempo non hanno facilitato l’approccio e la giusto ritmo partita. Gli avversari, l’ultimo posto in classifica, onorano ogni gara con una buona determinazione e volontà. Da qui il match che vede gli uomini di Mr. Reale faticare più del dovuto nello sviluppare la consueta manovra offensiva siccome Mr. Miodini ha schierato gli ospiti con un centrocampo folto coprendo tutti gli spazi.
Prima occasione per Xeka al 2’ che accentrandosi lascia partire un tiro che Deriu blocca senza difficoltà. Risponde la Dinamo al 12’ con Galimberti alto sopra alla traversa.
Al 16’ il Fraore in vantaggio. Finalmente una buona manovra dei padroni di casa porta Eva dalla destra a crossare per Ceci in area di rigore ma un difensore della Dinamo ferma con un braccio. Rigore che Xeka realizza perfettamente alla sinistra del portiere. Poco dopo al 18’ lo stesso Xeka potrebbe raddoppiare ma anziché proseguire verso la porta calcia da fuori area favorendo l’intervento di Deriu. Al 22’ pasticcio difensivo del Fraore: Leoni sbaglia l’appoggio per Zecca, con Sozzi che non approfitta calciando fuori.
Al 26’ una delle azioni più belle della gara: Luca Zecca per Eva che premia la sovrapposizione di Di Stefano che crossa al centro per il tiro al volo di Ceci che trova uno strepitoso Deriu che devia sopra la traversa. Al 31’ arriva il pareggio ospite: dopo una serie di falli dubbi sulla trequarti, Sozzi dal limite, complice una deviazione della barriera, beffa Benelli per il momentaneo pareggio. Pareggio che dura poco perché al 35’ Tonani trova Di Stefano dopo un perfetto inserimento oltre la linea difensiva. Il laterale tocca il pallone in corsa beffando l’uscita di Deriu e depositando in rete per il secondo gol del Fraore e il secondo personale in stagione. La prima frazione di gioco si conclude con alcuni tentativi su punizione di Galimberti senza mai impensierire la porta di Benelli e con l’infortunio di Ceci, al rientro dopo un altro precedente stop. Anche questa volta si pensa ad uno stiramento muscolare. Nella ripresa il Fraore entra in campo deciso a chiudere la pratica ma, come all’andata, i molti errori sotto porta lasciano gli avversari in gioco, motivandoli nella ricerca di quei punti che darebbero morale alla stagione. Al 48’ Eva, alla ricerca dell’ottavo gol in campionato, colpisce una traversa con una bella girata di sinistro, dopo aver ricevuto da fallo laterale. Sulla ribattuta Paolo Zecca sfiora il palo in diagonale. Al 53’ Xeka, ben servito da Dall’Asta, si invola verso la porta ma veniva abbattuto da dietro da Turchi. Espulsione sacrosanta ma su successiva punizione dal limite né Xeka né Dall’Asta riescono a perforare la barriera Al 55’ è ancora un indiavolato Xeka, vero mattatore del match, a portarsi a spasso mezza difesa avversaria per poi essere ostruito in area da un difensore. Altro calcio di rigore ed altra realizzazione per il nr.10 del Fraore che sale a quota 5 in campionato. 3-1 e un uomo in più il Fraore non chiude il risultato lasciando anzi iniziative e spazi all’orgoglioso Solignano. Liso Leandro e Liso Diego hanno più volte l’occasione per segnare ed aumentare il distacco ma la fretta e la poca precisione vanificano alcune buone situazioni. Al 75’ Di Stefano prende la seconda ammonizione e riequilibra la situazione numerica. La stanchezza e il campo pesante cominciano a farsi sentire così come gli animi che cominciano a scaldarsi, provocando alcune ammonizioni e alcuni clamorosi gol sbagliati tra cui Eva al 85’ che complice un’uscita di Deriu non riesce ad insaccare. Si rifarà nel recupero al 92’ in un’azione fotocopia del gol vittoria a Sala Baganza: rimessa di Liso Diego per Liso Leandro che supera in velocità il proprio avversario crossando al centro per Eva che di sinistro al volo non sbaglia per il definitivo 4-1.
.....ciascuno tira acqua al proprio mulino....ma cavolo i commenti sui rigori, soprattutto il secondo e' AGGHIACCIANTE........e sempre è cmq VAMOS DINAMUSSSSSSSSS
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