domenica 26 aprile 2009

Non c'è il due senza il tre.Dinamo 3 - San Paolo 0

Si cercavano punti e bel gioco e gli obiettivi sono stati raggiunti. Il primo goal è arrivato alla prima azione, dopo pochi secondi dal calcio d'inizio: scambio quasi tutto di prima, Trucci per Porreca, Porreca per Franchi che vede inserisi Sozzi e lo serve con precisione. L'attaccante si infila in area con un tunnel e piazza la palla all'angolino. Partenza da urlo della Dinamo. Poi come ormai quasi tutte le partite l'arbitro ci mette del suo. Vispi tocca involotariamente una palla molto ravvicinata scagliata da un giocatore del San Paolo. Il gesto della corsa gli impedisce di spostare il braccio ma l'arbitro decreta comunque la massima punizione tra lo sgomento dei solignanesi. Va bene lo stesso perchè Padovani para il suo terzo rigore stagionale,tirato decisamente male. Da li in poi è un monologo della Dinamo che con gli scambi veloci tra le due punte mette sempre in difficoltà la difesa del San Paolo. Una palla scagliata in avanti dalla difesa viene raccolta da Franchi che fa salire Trucci e lo serve, il n° 10 dell Dinamo alza la testa e tira dalla distanza sorprendendo il portiere (un pò colpevole) con un tiro non velocissimo ma molto preciso che si infila sotto la traversa. 2 a 0 e la partita entra sui binari giusti. Intanto San Paolo non pervenuto in avanti. Nel secondo tempo il gioco si fa un pò più confuso e tra le sostituzioni scendono entrambe gli attaccanti solignanesi, che erano un pò acciaccati dall'inizio. Nel frattempo Vispi recupera una palla a centrocampo e si infila tra le maglie avversarie autolanciandosi solo davanti alla porta e conclude con un tiro all'angolino. 3 a 0 e partita chiusa. Questo è lo spirito che cercavamo e che dobbiamo portare avanti ancora per altre 4 giornate, giocando con serenità e fiducia nei propri mezzi. Oggi, come all'andata, la Dinamo ha saputo rimediare ai consueti errori arbitrali e come qualcuno aveva detto: se una squadra è più forte non c'è arbitro che tenga. Forza ragazzi continuiamo cosi!

Le pagelle:

Padovani: non è mai stato chiamato a fare parate impegnative. Solo sul rigore si è dovuto coricare e l'ha fatto splendidamente. Veloce e reattivo ha aspettato sino all'ultimo per tuffarsi è ha indovinato la parte giusta (non possiamo dire "l'angolo" perchè il tiro era tutto fuori che all'angolo). Nel secondo tempo ha sempre rinviato bene. Qualche uscita farfallina sulle teste degli avversari con saltelli molto eleganti in stile danza classica. Sè deciso di mettergli anche un tutù per la prossima giornata.

KLEDI (il ballerino di amici) 6.5

Barolli: una mietitrebbia molto veloce e molto irruente che si aggirava nella difesa della Dinamo. Tutto ciò che passava nel raggio di cinque metri era roba sua: palloni, attaccanti e persino compagni di squadra. Politicamente corretto anche in campo non fa distinzioni, prende su tutto anche a discapito degli avversari che a volte ci lasciano le caviglie. Il nostro Walter Samuel, dove passa lui non cresce più l'erba. Partita perfetta.

ATTILA 6.5

Turchi Mattia: partita da incorniciare anche la sua. Non una sbavatura. Ovviamente non andiamo a vedere i metodi che usa per sbarazzarsi della palla quando è in difficoltà. Bisogna parcheggiare molto lontano dal campo perchè i suoi rinvii hanno la gettata dei missili Kassam. Non si è mai fatto saltare ed è sempre stato preciso nell'aiutare il compagno di reparto Barolli. Tra le sue incursioni in avanti ci ricordiamo il "pompino volante" che ha cercato di fare a un avversario finendogli a tutta velocità nelle zone basse ma di faccia. Un "beeeeeeeeeee Porco ***" è uscito dalla sua bocca mentre era a terra ancora agonizzante dopo aver ricevuto un "fallo"in un occhio. Con la faccia di Jack Nicholson in Shining si è alzato di scatto urlando di stare bene. Ci mancava che l'avversario gli facesse una battuta sulla sua ex e allora si che lo parcheggiava.

PSYCHO 6.5

Marchini: ogni tanto si assenta dalla partita e forse va nel paese delle meraviglie con Ladi dove gli uccellini volano, passano gli aerei e il cielo è sempre blu. Poi si sveglia mette in moto le gambine e si ricorda di essere anche veloce e recupera l'avversario in bello stile. Un pò meno bello lo stile quando rinvia ma impostare l'azione non è il suo compito e a noi va bene cosi. Buona prestazione anche la sua. Non ha spinto perchè davanti aveva Porreca che lo faceva già abbastanza e si è limitato a chiudere ogni spazio dalla sua parte. Ora si pensa sia casa di Ladi a guardare i cartoni. L'antidoping sta accertando che non usi sostanze stupefacenti.

MORRIS CARROZZIERI 6.5

Vispi: dalla sua parte non aveva Serginho da marcare e quindi si è potuto sganciare spesso. Gran goal il suo con il quale ha scherzato mezzo San Paolo. Da rivedere l'esultanza alla Ibra che non è stata ben accettata dallo schieramento juventino della Dinamo.

FIBRA 6/7

Barusi: from Hollywood special guest today Baaaaaaaruuuussi Simooooone. Stupenda sceneggiata nel secondo tempo quando è stato atterrato malamente da dietro. Un urlo così vero che anche i suoi compagni di squadra stavano credendo che si fosse fatto male sul serio. Sembrava Di Caprio (con un pò meno capelli) morente nelle acque gelate del mare nel nord e di fianco aveva la sua James Cameron (Porreca) che lo accarezzava e il Titanic era quel ciccione dell'arbitro. Poi l'atmosfera è svanita quando agonizzante ha sfoggiato il suo miglior dialetto parmigiano consigliando al suo carnefice di andare a giocare a biliardo. Fu cosi che metà della Dinamo si girò mandandolo a cagare. A parte il teatrino finale, ha disputato una buona partita li in mezzo al campo. Non ha messo giù molti palloni ma ne ha recuperati molti importanti. Ha già un posto sicuro nella prossima fiction RAI: BARUSI DI RIVOMBROSA.

DIVO 6+

Trucci: il più intraprendente della coppia di centrocampo. Si è inserito bene finchè il fisico glielo ha permesso e ha saputo sfruttare bene le occasioni avute. Il suo goal è forse il segnale che la sua condizione fisica sta migliorando e sarà fondamentale per il finale di stagione. Ha scoperto una nuova dieta pre-gara: 3 piatti di lasagne fatte in casa e 1 bicchiere di vino (sulle dosi di vino siamo abbastanza scettici conoscendo i suoi ritmi). La nuova dieta Mangia e Bevi brevettata da Trucci Gerardo è già in vendita nelle migliori farmacie di Solignano..

FELICE CENTOFANTI 6/7

Carpana: schierato sulla fascia sotto il solo battente dopo un venerdi sera da leoni. Il suo viso ha cominciato a deformarsi dopo cinque minuti di gioco. Tra una sgroppata e l'altra il colorito passava da cianotico a pre-infarto. Gli occhi si cerchiavano di viola fino alla sua fantastica scivolata volante con la quale voleva soprendere il portiere avversario, procurandosi una ferita infetta alla coscia dovuta alla scivolata. Nel suo nuovo ruolo non ha comunque sfigurato e si è spesso proposto con i tempi giusti.

MASSIMO CRIPPA 6+

Porreca: ha iniziato a sgroppare dal primo minuto su quella fascia e ha smesso solo quando la caviglia si è piegata troppo. Ha giocato anche a memoria con gli attaccanti e dai suoi piedi è partita l'azione che ha portato al primo goal. Pieno di acciacchi anche lui ha comunque disputato un'ottima partita. E' pronto un viaggi a Lourdes sponsorizzato dalla Farmacia Iorio. La i suoi acciacchi da novantenne verranno esorcizzati niente di meno che da padre Amorth. Il consiglio dei suo compagni invece è stato che basta semplicemente un pò di Pussy Juice.

POSSEDUTO 6.5

Franchi: clamoroso goal mangiato nel secondo tempo. Se ci fosse stata la Gialappa's Band sul suo tiro ci avrebbe messo il classico rumore del tiro di punta che poi spacca il vetro del palazzo dietro la porta. Nonostante quest'anno sia quasi sterile in fase conclusiva, anche oggi ha servito le palle per i primi 2 goal e tante altre sono state fermate anzi tempo dallo sciagurato arbitro che fischiava fuorigioco in continuazione. Farà coppia con Porreca nel viaggio a Lourdes per farsi esorcizzare prima da padre Amorth per gli infortuni poi da Leone di Lernia per la sterilità davanti alla porta.

MAGNA GOAL 6.5

Sozzi: come il suo compagno di reparto partiva già mal messo fisicamente. Ha comunque sfruttato le occasioni a disposizione mettendo a segno un gran goal. Si ricorderà di lui il capitano del San Paolo per quella spallata che ha ricevuto nella quale sembrava si fosse perforato un polomone.

MAZZINGA 6/7

De Napoli: è sua abitudine entrare e scegliersi l'avversario più grosso su cui sfogare le proprie frustrazioni a suon di calci nelle caviglie. Aggraziato come un anatra che spicca il volo dall'acqua si è proposto un paio di volte sulla fascia. La National Geographic con lui ha scoperto una nuova specie di volatile di palude e ora ci vuole fare un documentario.

PELLICANO 6

Brugnoli: al posto di Sozzi per gli ultimi 10 minuti. Si è mosso abbastanza bene e si è portato a spasso un pò di difensori. Ancora un pò lento nel servire i compagni ma sta mostrando miglioramenti.

MARIO JARDEL 6

Sing: per nostra fortuna non sono passato oggetti non identificati in cielo se no avrebbe potuto fermarsi ad osservarli come successe all'andata. Non classificabile la sua partita per i pochi minuti giocati.

TRUZZO S.V

Serafini: è entrato in campo con il suo stile alla Tom Sawyer ma non ha potuto dare prova delle sue capacità balistiche eccelse. Altre capacità balistiche hanno le sue palle super gonfie e lunghissime con le quali potrebbe giocare e bowling. Anche il Fellon ha paura di un nuovo caso di orchite a Solignano. Lascierà la carriera calcistica per darsi allo spettacolo del circo. Tra i fenomeni da circo ci saranno il pallone teo e la donna barbuta.

CIRCENSE S.V

Pellegrini: anche lui ha avuto pochi minuti a disposizione. Un pochino spaesato in certe situazioni ma non è in 4 minuti che si giudica un giocatore. D'ora in poi all'appello al suo turno dovrà dire Geovanni.

GEOVANNI S.V

L'arbitro: è uno dei più giovani e anche uno dei migliori. Però puntualmente ogni partita che ci arbitra fischia un rigore a nostro sfavore. Vispi era veramente troppo vicino alla palla per poter evitare di toccarla con la mano. Qualche sbavatura sui fuorigioco ma con questo risultato a noi poco importa.

5.5

Il San Paolo: gli mancavano un paio di elementi importanti ma a poco sarebbero serviti.

5

Il pubblico: un seguito di girls cosi solo il perù ce l'ha ma non sono cosi belle e soprattutto noi non abbiamo il trans di turno.

voto 8

Il mister: sdoganato il centrocampo in linea e cestinato il rombo, sembrava Capello quando gesticolava delirante e nessuno capiva cosa volesse dire. L'anima della squadra.

SUPER GIGI 7.5

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